SACRO  TRIDUO  PASQUALE

 

VENERDI'  SANTO  COMPIETA

 

 

Benedetto il Signore, che vive e regna nei secoli dei secoli.

Amen.


 

INNO
Divina luce, Cristo,
stella che splendi sulla nostra sera,
ai servi che ti invocano
dona la vita eterna,


Noi ti preghiamo e al sonno
ci abbandoniamo sereni:

se tu pietoso vigili,
senza affanno è il riposo.
 

Torbido sogno non ci inquieta,
né ci inganna il Nemico,
se tu nella notte difendi
i cuori incontaminati.


Guardaci dal tuo trono;
sventa ogni perfida insidia,
proteggi i poveri che hai redento,

a prezzo del tuo sangue.


A tua immagine ci hai creati

nel corpo e nello spirito:

nella tenebra orrenda

veglia sull'opera tua. Amen.


 

SALMODIA

Salmo 87
Preghiera di un uomo gravemente ammalato

Questa è la vostra ora, è l'impero delle tenebre (Lc 22,53)


Ant. Tutto il giorno a te grido, Signore.

 

Signore, Dio della mia salvezza, *

davanti a te grido giorno e notte.

Giunga fino a te la mia preghiera, *

tendi l'orecchio al mio lamento.
 

Io sono colmo di sventure, *

la mia vita è vicina alla tomba.

Sono annoverato tra quelli

che scendono nella fossa, *
sono come un morto ormai privo di forza.


E' tra i morti il mio giaciglio, *

sono come gli uccisi stesi nel sepolcro,

dei quali tu non conservi il ricordo *

e che la tua mano ha abbandonato.

 

Mi hai gettato nella fossa profonda, *

nelle tenebre e nell'ombra di morte.

Pesa su di me il tuo sdegno *

e con tutti i tuoi flutti mi sommergi.
 

Hai allontanato da me i miei compagni, *

mi hai reso per loro un orrore.

Sono prigioniero senza scampo; *

si consumano i miei occhi nel patire.
 

Tutto il giorno ti chiamo, Signore, *

verso di te protendo le mie mani.

Compi forse prodigi per i morti? *

O sorgono le ombre a darti lode?

 

Si celebra forse la tua bontà nel sepolcro, *

la tua fedeltà negli inferi?

Nelle tenebre si conoscono forse i tuoi prodigi, *

la tua giustizia nel paese dell'oblio?
 

Ma io a te, Signore, grido aiuto, *

e al mattino giunge a te la mia preghiera.

Perché, Signore, mi respingi, *

perché mi nascondi il tuo volto?


Sono infelice e morente dall'infanzia, *

sono sfinito, oppresso dai tuoi terrori.

Sopra di me è passata la tua ira, *

i tuoi spaventi mi hanno annientato,

 

mi circondano come acqua tutto il giorno, *

tutti insieme mi avvolgono.

Hai allontanato da me amici e conoscenti, *

mi sono compagne solo le tenebre.

 

Ant. Tutto il giorno a te grido, Signore.

 


LETTURA BREVE
Ger 14, 9

Tu sei in mezzo a noi, Signore, e noi siamo chiamati con il tuo nome: non abbandonarci, Signore Dio nostro.
 

 

RESPONSORIO BREVE

Sl 56, 2

Pietà di me, o Dio.
Pietà di me, o Dio, *

in te mi rifugio.

 

Mi riparo all'ombre delle tue ali.
In te mi rifugio.

Pietà di me, o Dio, *

in te mi rifugio.


 

CANTICO DI SIMEONE

Lc 2, 29-32

Cristo, luce delle genti e gloria d'Israele

Nessuno può strappare da te Cristo, se tu stesso non ti strappi a lui (S. Ambrogio)

 

Ant. A Simeone era stato preannunziato

dallo Spirito santo *

che non avrebbe visto la morte,

senza prima aver veduto il Messia del Signore.

 

Ora lascia, o Signore, che il tuo servo *

vada in pace secondo la tua parola;
 

perché i miei occhi han visto la tua salvezza, *

preparata da te davanti a tutti i popoli,
 

luce per illuminare le genti *

e gloria del tuo popolo Israele.


Ant. A Simeone era stato preannunziato

dallo Spirito santo *

che non avrebbe visto la morte,

senza prima aver veduto il Messia del Signore.

 

 

ORAZIONE

Donaci, o Padre, di essere uniti nella fede alla morte e alla sepolture del Figlio tuo per risorgere alla vita nuova con lui, che vive e regna nei secoli dei secoli.

 

 

CONCLUSIONE

Dormiamo in pace

Vigiliamo in Cristo