SACRO  TRIDUO  PASQUALE

 

GIOVEDI'  SANTO  VESPRI

 

 

Nella cena del Signore la Messa è celebrata tra i Vespri, come nel Messale, coloro che però non partecipano alla Messa vespertina, celebrino i Vespri come segue:

 

Signore, ascolta la nostra preghiera.

E il nostro grido giunga fino a te.

 

 

RITO DELLA LUCE

Sl 17, 29. 30a

O viva fiamma della mia lucerna,

O Dio, mia luce!

Illumina, Signore, il mio cammino,

sola speranza nella lunga notte.

 

Se l'animo vacilla o s'impaura,

rinvigorisci e salva.

Illumina, Signore, il mio cammino,

sola speranza nella lunga notte.

 

O viva fiamma della mia lucerna,

O Dio, mia luce!

Illumina, Signore, il mio cammino,

sola speranza nella lunga notte.

 

 

INNO

Sciogliamo a Cristo un cantico,

che venne per redimere

nel sangue suo purissimo

l'umanità colpevole.

 

Segue la notte al vespero,

notte di sangue gravida:

Gesù sopporta il perfido

bacio che morte provoca.

 

Vile bagliore argenteo

vinse il fulgor dei secoli;

Giuda, mercante pessimo,

vende il sole alle tenebre.

 

Grida la turba immemore,

Gesù vuol crocifiggere:

la Vita, stolti, uccidono

che i morti fa risorgere.

 

Onore, lode, gloria

al Padre, all'Unigenito,

a te, divino Spirito,

negli infiniti secoli. Amen.

 

 

RESPONSORIO

Mt 26, 31. 40. 46

Questa stessa notte

voi tutti resterete scandalizzati per causa mia.

Infatti sta scritto: "Ucciderò il pastore,

e le pecore del gregge saranno disperse".

 

Così non avete trovato la forza

di stare svegli un'ora con me,

voi che vi esortavate a vicenda

a morire con me?

Ma Giuda vedete come non dorme

e si affretta a consegnarmi ai Giudei.

Alzatevi, andiamo. Ormai l'ora è venuta.

Infatti sta scritto: "Ucciderò il pastore,

e le pecore del gregge saranno disperse".

 

 

SALMODIA

Sl 69

O Dio, vieni a salvarmi

Beato il legno del Signore, che ha crocifisso i peccati di tutti. Beata la carne del Signore, che a tutti ha procurato il nutrimento (S. Ambrogio)

 

Ant. Ascolta, il Maestro ti dice: *

"Da te voglio fare la pasqua con i miei discepoli".

 

Vieni a salvarmi, o Dio, *

vieni presto, Signore, in mio aiuto.

Siano confusi e arrossiscano *

quanti attentano alla mia vita.

 

Retrocedano e siano svergognati *

quanti vogliono la mia rovina.

Per la vergogna si volgano indietro *

quelli che mi deridono.

 

Gioia e allegrezza grande per quelli che ti cercano; +

dicano sempre: "Dio è grande" *

quelli che amano la tua salvezza.

 

Ma io sono povero e infelice, *

vieni presto, mio Dio;

tu sei mio aiuto e mio salvatore; *

Signore, non tardare.

 

Non si dice il Gloria.

 

 

Sl 133

Invito alla preghiera notturna

 

Ecco, benedite il Signore, *

voi tutti, servi del Signore;

 

voi che state nella casa del Signore *

durante le notti.

 

Alzate le mani verso il tempio *

e benedite il Signore.

 

Da Sion ti benedica il Signore,

che ha fatto cielo e terra.

 

Non si dice il Gloria.

 

 

Sl 116

Invito universale alla lode di Dio

 

Lodate il Signore, popoli tutti, *

voi tutte, nazioni, dategli gloria;

 

perché forte è il suo amore per noi *

e la fedeltà del Signore dura in eterno.

 

Gloria.

 

Ant. Ascolta, il Maestro ti dice: *

"Da te voglio fare la pasqua con i miei discepoli".

 

 

ORAZIONE

O Dio giusto e buono, ricordando il castigo che Giuda trovò nel suo delitto e il premio che il ladro ricevette per la sua fede, ti imploriamo che arrivi fino a noi l'efficacia della tua riconciliazione, e come a quelli fu data, nella passione redentrice, la ricompensa secondo la disposizione del loro cuore, così a noi, liberati dall'antica colpa, sia concessa la grazia della beata risurrezione con Cristo, tuo Figlio, nostro Signore e nostro Dio, che vive e regna con te, nell'unità dello Spirito santo, per tutti i secoli dei secoli.

 

 

Non si dice né il Cantico della beata Vergine né la seconda orazione.

 

Non si fa la Commemorazione del Battesimo.

 

 

INTERCESSIONI

Nella notte in cui fu tradito, il nostro Salvatore affidò alla Chiesa il memoriale della sua morte e della sua risurrezione. Riconoscenti per questo dono d'amore, a lui rivolgiamo la nostra preghiera:

 

Donaci sempre, Signore, questo pane.

 

Tutti in questa notte si sono scandalizzati di te, e le pecore del tuo gregge si sono disperse;

- conservaci sempre, o Cristo, coraggiosamente a te fedeli.

 

Al popolo redento offri il tuo corpo immolato e il sangue della nuova alleanza:

- infondi  nei credenti il desiderio di sedersi con pura coscienza a questo santo convito.

 

Hai detto: "Vi do un comandamento nuovo: che vi amate tra voi, come io vi ho amati";

- fa' che tutti gli uomini sperimentino nella loro convivenza la forza rinnovatrice della tua carità.

 

Maestro e Signore, che hai lavato i piedi degli apostoli,

- donaci di riconoscerti e di servirti nei nostri fratelli più poveri.

 

Tu che hai mangiato la pasqua con i tuoi discepoli,

- accoglici tutti alla cena eterna con i nostri defunti che sono morti nella fede cattolica.

 

Memori dell'ammonizione del Signore che ha detto: "Vegliate e pregate per non cadere in tentazione", con cuore sincero diciamo:

 

Padre Nostro.

 

 

CONCLUSIONE

Il Signore ci benedica e ci custodisca.

Amen.

 

Oppure:

La santa Trinità ci  salvi e ci benedica.

Amen.