SETTIMANA  SANTA

 

MERCOLEDI'  VESPRI

 

 

Signore, ascolta la nostra preghiera.

E il nostro grido giunga fino a te.

 

 

RITO DELLA LUCE

Dn 2, 22. 20b

Presso il Signore dimora la luce:

ogni mistero illumina.

Egli scruta nel cuore delle tenebre:

nulla è nascosto a lui.

 

Sapienza e forza appartengo a Dio.

Egli scruta nel cuore delle tenebre:

nulla è nascosto a lui.

 

Presso il Signore dimora la luce:

ogni mistero illumina.

Egli scruta nel cuore delle tenebre:

nulla è nascosto a lui.

 

 

INNO

Ecco il vessillo di un Re crocifisso,

mistero di morte e di gloria:

il Signore del mondo

si spegne su un patibolo.

 

Straziato nelle carni,

atrocemente inchiodato,

si immola il Figlio di Dio,

vittima pura del nostro riscatto.

 

Colpo di lancia crudele

squarcia il tuo cuore; fluisce

sangue ed acqua: è la fonte

che ogni peccato lava.

 

Sangue regale imporpora

lo squallore del legno:

risplende la croce e Cristo

regna da questo trono.

 

Salve, croce adorabile!

Su questo altare muore

la Vita e morendo ridona

agli uomini la vita.

 

Salve, croce adorabile,

sola nostra speranza!

Concedi perdono ai colpevoli,

accresci nei giusti la grazia.

 

O Trinità beata unico Dio,

a te si elevi la lode;

custodisci nei secoli

chi dalla croce è rinato. Amen.

 

 

RESPONSORIO

Gb 31, 35; Sl 69, 2

Ascolta, Onnipotente, il mio desiderio:

da' chi mi giudichi secondo giustizia,

perché possa giungere a vittoria la mia causa.

 

Vieni a salvarmi, o Dio,

vieni presto, Signore, in mio aiuto:

da' chi mi giudichi secondo giustizia,

perché possa giungere a vittoria la mia causa.

 

 

SALMODIA

Sl 70

Tu, Signore, la mia speranza fin dalla mia giovinezza

Lieti nella speranza, forti nella tribolazione (Rm 12,12)

 

I (1-13)

Ant. O Dio, non stare lontano: *

Dio mio, vieni presto ad aiutarmi.

 

In te mi rifugio, Signore, *

ch'io non resti confuso in eterno.

Liberami, difendimi per la tua giustizia, *

porgimi ascolto e salvami.

 

Sii per me rupe di difesa, +

baluardo inaccessibile, *

poiché tu sei mio rifugio e mia fortezza.

 

Mio Dio, salvami dalle mani dell'empio, *

dalle mani dell'iniquo e dell'oppressore.

 

Sei tu, Signore, la mia speranza, *

la mia fiducia fin dalla mia giovinezza.

 

Su di te mi appoggiai fin dal grembo materno, +

dal seno di mia madre tu sei il mio sostegno; *

a te la mia lode senza fine.

 

Sono parso a molti quasi un prodigio: *

eri tu il mio rifugio sicuro.

 

Della tua lode è piena la mia bocca, *

della tua gloria, tutto il giorno.

 

Non mi respingere nel tempo della vecchiaia, *

non abbandonarmi quando declinano le mie forze.

 

Contro di me parlano i miei nemici, *

coloro che mi spiano congiurano insieme:

 

"Dio lo ha abbandonato, +

inseguitelo, prendetelo, *

perché non ha chi lo liberi".

 

O Dio, non stare lontano: *

Dio mio, vieni presto ad aiutarmi.

 

Siano confusi e annientati quanti mi accusano, +

siano coperti d'infamia e di vergogna *

quanti cercano la mia sventura.

 

Gloria.

 

Ant. O Dio, non stare lontano: *

Dio mio, vieni presto ad aiutarmi.

 

 

II (14-24) 

Ant. Io non cesso di sperare, *

moltiplicherò, signore, le tue lodi. +

 

Io, invece, non cesso di sperare, *

moltiplicherò le tue lodi.

 

La mia bocca annunzierà la tua giustizia, +

sempre proclamerà la tua salvezza, *

che non so misurare.

 

Dirò le meraviglie del Signore, *

ricorderò che tu solo sei giusto.

Tu mi hai istruito, o Dio, fin dalla giovinezza *

e ancora oggi proclamo i tuoi prodigi.

 

E ora, nella vecchiaia e nella canizie, *

Dio, non abbandonarmi,

finché io annunzi la tua potenza, *

a tutte le generazioni le tue meraviglie.

 

La tua giustizia, Dio, è alta come il cielo, +

tu hai fatto cose grandi: *

chi è come te, o Dio?

 

Mi hai fatto provare molte angosce e sventure: +

mi darai ancora vita, *

mi farai risalire dagli abissi della terra,

 

accrescerai la mia grandezza *

e tornerai a consolarmi.

 

Allora ti renderò grazie sull’arpa, +

per la tua fedeltà, o mio Dio; *

ti canterò sulla cetra, o santo d'Israele.

 

Cantando le tue lodi, esulteranno le mie labbra *

e la mia vita, che tu hai riscattato.

 

Anche la mia lingua tutto il giorno

proclamerà la tua giustizia, *

quando saranno confusi e umiliati

quelli che cercano la mia rovina.

 

Gloria.

 

Ant. Io non cesso di sperare, *

moltiplicherò, signore, le tue lodi.

 

 

ORAZIONE

Accogli, o Padre, le nostre preghiere: confortaci nella sofferenza che ci affligge e liberaci dai nostri peccati per la passione del Figlio tuo e Salvatore nostro Gesù Cristo, nostro Signore e nostro Dio, che vive e regna con te, nell'unità dello Spirito santo, per tutti i secoli dei secoli.

 

 

Non si dice né il Cantico della beata Vergine né la seconda orazione.

 

Non si fa la Commemorazione del Battesimo.

 

 

INTERCESSIONI

Nella croce di Cristo è riposta la nostra speranza. Per questo diciamo:

 

Noi ti esaltiamo, Signore, perché ci hai salvato.

 

Redentore, che nell'effusione del tuo sangue ti sei acquistato un popolo santo,

- togli ogni divisione nella Chiesa, perché viva sempre nell'amore.

 

Gesù, che hai voluto soffrire perché il mondo vedesse la luce della verità,

- fa' che tutti gli uomini arrivino a conoscere la fonte della vita eterna.

 

Con cuore obbediente hai sofferto violenza e persecuzione;

- rinvigorisci con la tua grazia i credenti che sono oppressi a causa dell'evangelo.

 

Tu che sei giusto al cospetto di Dio,

- aiuta nella prova quanti sono accusati ingiustamente.

 

Salvatore, che ogni giorni ci chiami a partecipare al mistero della tua morte e della tua risurrezione,

- dona pienezza di vita ai fedeli defunti.

 

Uniamo la nostra voce a quelle di Cristo, che nell'ora del dolore si è affidato al Padre, e così supplichiamo:

 

Padre Nostro.

 

 

CONCLUSIONE

Il Signore ci benedica e ci custodisca.

Amen.

 

Oppure:

La santa Trinità ci  salvi e ci benedica.

Amen.